Documentazione tecnica
Quadro RW-W
Nota: Come da disposizione dell'AdE, il valore degli strumenti scambiati in valuta estera vengono convertiti in euro utilizzando il cambio medio mensile fornito dalla Banca d'Italia.
Le righe del quadro RW-W rappresentano in ordine, se presenti:
- Liquidità in Euro
- Liquidità in valuta estera, una riga per valuta, convertita in Euro
- Azioni + ETF + ETC + ETN + Fondi + Prodotti strutturati + Warrant
- Opzioni + Opzioni su Future
- CFD
- Future
- Obbligazioni societarie + obbligazioni statali
Liquidità
Nota: Se la valuta non ha generato alcun interesse positivo viene segnata la casella 16 “Solo Monitoraggio” e l’IVAFE dovuta si azzera.
Per ciascun intervallo vengono determinati i seguenti valori:
- Valore iniziale: l’ammontare della liquidità all’inizio dell’intervallo.
- Valore finale: l’ammontare della liquidità alla fine dell’intervallo (se espresso in EUR, coincide con il valore iniziale).
- Giorni IVAFE: il numero di giorni compresi tra le due date dell’intervallo.
Per ridurre il numero di righe nel quadro W, viene adottata la metodologia indicata dalle istruzioni ufficiali:
- Somma dei valori iniziali di tutti gli intervalli.
- Somma dei valori finali di tutti gli intervalli.
- Calcolo dei giorni IVAFE come media ponderata dei giorni IVAFE dei singoli intervalli, utilizzando i valori finali come pesi.
Operazioni prese in considerazione:
- Depositi e prelievi
- Acquisti di strumenti finanziari
- Vendite di strumenti finanziari
- Commissioni
- Dividendi
- Ritenute fiscali
- Operazioni forex
- Cedole
- Aggiustamenti di prezzo
- Aggiustamenti di commissioni
- Interessi
- Operazioni sul capitale
- Esercizi e liquidazioni
- Referral
Asset
- Valore iniziale: valore degli asset al 1° gennaio + valore degli acquisti durante l'anno.
- Valore finale: valore degli asset al 31 dicembre + valore delle vendite durante l'anno.
- Giorni Ivafe: numero dei giorni pesati per il valore degli strumenti.
- Ivafe: 0.2% del valore finale pesato per i giorni Ivafe.
Definizione alternativa valida unicamente per Futures:
- Valore iniziale: zero.
- Valore finale: P&L – commissioni.
Definizione alternativa valida unicamente per CFDs:
- Valore iniziale: zero.
- Valore finale: P&L
Strumenti presi in considerazione:
- Azioni
- ETF armonizzati
- ETF non armonizzati
- Fondi armonizzati
- Fondi non armonizzati
- ETN
- ETC
- Opzioni
- Opzioni su future
- Prodotti strutturati
- Warrant
- CFD
- Future
- Obbligazioni societarie
- Obbligazioni statali
Quadro RM-M
Nota: Come da disposizione dell'AdE, i redditi prodotti in valuta estera vengono convertiti in euro utilizzando il cambio medio giornaliero fornito dalla Banca d'Italia.
Viene compilata una pagina per ogni tipo di reddito, per ogni Stato e per ogni aliquota.
Redditi e rispettivo codice:
- Cedole o Ratei [A]
- Interessi positivi [G] (Interessi + CYEP)
- Dividendi esteri [H]
- Plusvalenza fondi domiciliati in Italia [J]
- Plusvalenza fondi domiciliati in Lussemburgo [J]
- Plusvalenza fondi domiciliati negli altri Stati [B]
I fondi vengono divisi per aliquota:
- Aliquota regolare (26%)
- Aliquota agevolata (12.5%)
- Aliquota parzialmente agevolata (XEON e LEONIA tassati in base al rapporto di obbligazioni societarie e statali)
Dettagli aggiuntivi:
- La plusvalenza viene calcolata con il metodo del Prezzo Medio di Carico.
- I dividendi esteri vengono divisi per codice stato estero.
- Il codice stato estero viene derivato dal codice ISIN.
- I dividendi italiani non vengono presi in considerazione in quanto già tassati alla fonte.
- Gli interessi negativi non vengono presi in considerazione in questa sezione, ma vengono inseriti nel quadro RT come minusvalenza se idonei.
- Con il codice H vengono conteggiate anche le correzioni dei dividendi.
- I redditi da capitale derivanti dalla vendita in guadagno di ETF o fondi armonizzati vengono inseriti nel quadro RM-M.
- I ratei pagati vengono scontati dalle cedole dichiarate.
Quadro RT
Nota: Come da disposizione dell'AdE, i corrispettivi e i costi generati in valuta estera vengono convertiti in euro utilizzando il cambio medio giornaliero di Banca d'Italia.
Ricavi
Il totale dei corrispettivi corrisponde al ricavo totale delle vendite (NON alla plusvalenza), calcolate col metodo LIFO.
Costi
Il totale dei costi corrisponde alla spesa totale degli acquisti per le rispettive vendite, calcolate col metodo LIFO.
Vengono compresi nei costi le commissioni riconducibili alle operazioni di acquisto e vendita.
Fondi con minusvalenza
I corrispettivi e i costi dei fondi venduti generando una minusvalenza vengono calcolati con il metodo del Prezzo Medio di Carico.
ETP
ETC ed ETN, ai fini fiscali, vengono considerati al pari delle azioni (calcolo con metodo LIFO in RT-T); non presentando la distinzione tra reddito da capitale e redditi diversi, ricavi e costi vengono riportati nel quadro RT-T, compresi eventuali dividendi.
Gli ETF, invece, vengono considerati come fondi (calcolo con metodo del Prezzo Medio di Carico in RM-M).
Aliquota
L'aliquota viene divisa tra regolare (26%), agevolata (12.5%) e parzialmente agevolata (tra 26% e 12.5%).
Le aliquote agevolate vengono normalizzate al 26% per rientrare nella medesima sezione II-A dell’imposta sostitutiva del 26%.
Minusvalenze precedenti
Le minusvalenze dei 4 anni precedenti vengono utilizzate a diminuzione dell’imponibile per l’imposta sul capital gain.
Minusvalenze correnti
Vengono considerate e aggiornate le minusvalenze realizzate durante l'anno corrente e i quattro anni precedenti.
Informazioni extra
Ulteriori dettagli riguardanti il calcolo dei quadri fiscali:
Operazioni sul Capitale
Operazioni sul capitale prese in considerazione:
- Frazionamenti
- • La nuova quantità dell’azione viene calcolata come quantità * valore del frazionamento
- • Il nuovo prezzo dell’azione viene calcolato come vecchio prezzo / valore del frazionamento
- Acquisizioni e offerte di acquisto
- • La nuova quantità viene calcolata come quantità * rapporto
- • Il nuovo prezzo di carico viene calcolato come prezzo / rapporto
- Unioni
- • Il prezzo viene calcolato come valore / quantità
- • Quantità positiva: la posizione viene aperta
- • Quantità negativa: la posizione viene chiusa
- Spinoff
- • Viene aperta una posizione al prezzo calcolato come valore / quantità
- Dividendo azionario
- • Il prezzo viene calcolato come valore / quantità
- • Viene aperta la posizione
- • Viene assegnato il dividendo
- Diritti di prelazione
- • Se esercitato, viene assegnato l’acquisto
- • Se venduto, viene assegnata la vendita
- Cambi di CUSIP/ISIN
- • Viene aggiornato l'ISIN
Trasferimenti
Le operazioni di trasferimento da e verso il broker vengono gestite nella seguente modalità:
- • In entrata: lo strumento viene aggiunto come un acquisto al prezzo corrispondente al momento del trasferimento.
- • In uscita: lo strumento viene rimosso come una vendita, senza generare plusvalenza o minusvalenza.
Imposta inferiore a 12€
Se le imposte IVAFE su redditi da capitale o su redditi diversi non superano ciascuna l’importo di 12€, il sistema dell’AdE non genererà il modello F24 in quanto la rispettiva imposta non è dovuta.
Arrotondamenti
Il sistema dell’ AdE non prevede l’inserimento di cifre decimali, quindi il nostro servizio effettua arrotondamenti, come previsto dalla legge:
- • RW-W: L’ivafe viene arrotondata aritmeticamente, ma con un limite inferiore a 1, in quanto è un valore al fine di monitoraggio.
- • RM-M: Gli importi dovuti sono arrotondati aritmeticamente e gli importi arrotondati a zero non vengono dichiarati.
- • RT-T: Gli importi dovuti sono arrotondati aritmeticamente e gli importi arrotondati a zero non vengono dichiarati.
Errori
La presenza di eventuali errori nella rendicontazione messa a disposizione dal broker viene identificata dal software e arginata, col fine di produrre una dichiarazione corretta sulla base dei dati forniti dall’intermediario finanziario.
In caso di errori, il software genera un report dettagliato per consentire all’utente di correggere manualmente le informazioni.